Prima di iniziare ad installare una pellicola o un adesivo su vetro, leggere attentamente tutte le istruzioni e assicurarsi che tutti gli utensili adatti al lavoro siano presenti prima di iniziare le operazioni di applicazione.
Flessometro
Panno in micro-fibra
Raschietto a lama
Spatola in plastica
Taglierino
Tergi vetro
Vaporizzatore
Se non si dispone di un raschietto a lama per la pulizia del vetro, si può utilizzare una lama per cutter creando un'impugnatura con del semplice scotch di carta:
Se non si dispone di una spatola per il fissaggio della pellicola si può ovviare con una card in plastica (come una carta di credito) avendo cura di avvolgerla nel panno in micro-fibra durante l'uso.
Materiale occorrente:
- Vaporizzatore
- Guanti in lattice
- Shampoo anti-lacrime per bambini
- 1 litro d'acqua in bottiglia
- Pentola o padella
- Cucchiaio
- Imbuto
Ora possiamo passare agli step per installare pellicole o adesivi su vetro correttamente.
Misurare attentamente le dimensioni del vetro prima di iniziare a ritagliare la pellicola, per consentire il minor spreco possibile.
Trovare un'area pulita, piatta e aperta sui lati per tagliare la pellicola su misura.
Assicurarsi di lasciare un margine extra alle misure prese su ciascun lato di almeno 2 cm durante il taglio.
Attenzione: non usare prodotti a base di ammoniaca per la pulizia dei vetri.
Prima di pulire accuratamente il vetro, pulire a fondo gli infissi, soprattutto l'infisso superiore in quanto, quando si dovrà spruzzare la miscela preparata per l'applicazione, eventuali polvere o residui di sporcizia potranno discendere sul vetro compromettendo l'operazione.
In caso di sporcizia resistente o vernice, utilizzare il raschietto a lama per pulire la superficie del vetro.
Rimuovere accuratamente lo sporco lungo i bordi del vetro, nell'angolo con l'infisso.
Una volta pulito, spruzzare la superficie del vetro con la miscela preparata.
Accertandosi che la superficie del vetro sia uniformemente e abbondantemente ricoperta dalla miscela preparata, prendere il foglio di pellicola o adesivo precedentemente ritagliato a misura (con abbondanza di almeno due cm su tutti i lati) e staccare delicatamente la pellicola protettiva dal supporto (liner).
In caso di grandi superfici vetrate è molto più semplice staccare la pellicola dal supporto con l'aiuto di un'altra persona.
Assicurarsi di distaccare la pellicola dal rivestimento tirando gli angoli in direzioni esattamente opposte.
Una volta rimosso il supporto, spruzzare la superficie adesiva con la miscela preparata.
Tenendo gli angoli superiori destro e sinistro della pellicola, appoggiarla delicatamente sulla superficie del vetro.
Nota: il lavoro di applicazione è molto più semplice se si fa poggiare il bordo dritto naturale della pellicola (non quello tagliato a mano) all'infisso superiore del vetro.
In pratica ci si risparmia un lato da rifilare.
Una volta che la pellicola è sul vetro con i bordi che si sovrappongono uniformemente su ciascun lato, è il momento di fissarla sul vetro.
Spruzzare la superficie della pellicola con il vaporizzatore.
Spingere delicatamente con le mani facendo fuoriuscire lentamente l'acqua da sotto la pellicola, iniziando dalla parte centrale superiore verso destra e sinistra, poi dall'alto verso il basso.
Con il tergi-vetro, spingere fuori il resto dell'acqua il più possibile ma senza forzare o esagerare con la pressione.
L'acqua residua andrà via da sola in qualche giorno per effetto della'evaporazione.
Nota importante: NON avvicinarsi e spingere sui bordi con il tergi-vetro!.
Prendere il cutter ed assicurarsi che la lama sia ben pulita ed affilata.
Tagliare con mano ferma, calma ed attenzione la pellicola in eccesso lungo gli angoli dell'infisso.
Si può utilizzare il tergi-vetro come guida levigando delicatamente la pellicola verso l'infisso.
Una volta tagliato a misura, prendere la spatola avvolta nel panno in micro-fibra e spingere fuori dai bordi l'acqua residua, usando un altro panno per assorbirla.
L'essiccazione completa avviene naturalmente dopo circa 3-7 giorni, a seconda della quantità di luce solare a cui è esposta la superficie trattata.
Pellicole oscuranti per la privacy il controllo solare, la sicurezza, a specchio per vetri di porte e finestre. facciamo un po' di chiarezza.
Leggi la nostra guida completa all’installazione di pellicole o adesivi su vetri di casa, negozi, uffici, vetrate del bagno ecc.
La pellicola oscurante adesiva per vetro, detta anche a controllo solare offre particolari vantaggi e svolge funzioni in varie situazioni e in diversi ambienti, dalla casa all'ufficio ed agli ambienti di lavoro come negozi, laboratori studi ecc..
Ovviamente, esistono vetri già trattati e predisposti di filtri riflettenti ma sono molto costosi e inoltre, l'uso della pellicola permette di trasformare un vetro normale già installato in uno protettivo con una spesa inferiore rispetto alla scelta onerosa della sostituzione della vetrata.
La pellicole adesive per vetro presentano diversi vantaggi e in particolare possono:
Durante le stagioni calde ma anche nei giorni di sole e in particolare nei punti particolarmente esposti, la radiazione solare passa attraverso il vetro e in alcune situazioni può creare danni di vario
genere alle persone ed agli oggetti situati all’interno: il surriscaldamento degli ambienti
(effetto serra), la forte luce solare, specialmente per chi lavora al computer, l’esposizione ai raggi ultravioletti, che
può causare problemi alla pelle o decolorare mobili, divani, parquet, merci, quadri e quant’altro esposto alla luce solare. L’inverno, invece c’è il problema della dispersione termica dalle vetrate.
In questi casi la soluzione ideale potrebbe essere proprio una pellicola oscurante per vetri. Nello scegliere la ditta che si occuperà di consigliarvi e successivamente di eseguire l'installazione della pellicola per vetri, sarà importante controllare che il film adesivo sia garantito nell'efficienza e nella durata. Se l'azienda è seria e lo è anche la marca di pellicole che monta, verrano proposte diverse soluzioni con diverse durate di garanzia, a seconda del prodotto scelto e a seconda che l'installazione di pellicole oscuranti sia interna o esterna. L'installatore dovrà anche essere in grado di fornire documentazione del materiale e di saperne spiegare la composizione.
Nota anche con il nome "window film", la pellicola oscurante può essere riflettente e semi riflettente e riesce a limitare notevolmente l'eccessiva luce solare e i raggi ultravioletti, rendendo gli ambienti domestici o di lavoro più piacevoli ed abbassando, al contempo, le spese energetiche.
Le pellicole oscuranti antisolari sono pensate per applicazioni esterne o interne a seconda dei vetri montati e dell'effetto desiderato.
Un montaggio scorretto
potrebbe causare diversi problemi. Rivolgetevi sempre a ditte la cui principale occupazione sia quella di installare le pellicole adesive ed in grado di garantire sia la pellicola che l’installazione. Le tende o le veneziane montate all’interno risolvono
solo il problema della luce solare, tra l’altro limitando molto
la visibilità verso l’esterno, ma allo stesso tempo sono
proprio le tende che, formando camera d’aria con il
vetro, creano l'effetto serra.
Le tende, quindi, non risolvono il problema del caldo nei mesi estivi e, a meno che non siano un scelta puramente estetica, in molti casi possono essere inferiori nell'efficacia rispetto ad una pellicola oscurante, sia per quanto concerne la protezione dalla luce solare, che per la preservazione della privacy.
Certamente, quanto più la forza riflettente della pellicola oscurante sarà alta tanto meno sarà la luce solare che farà passare all'interno della finestra e minore sarà la visibilità verso l'ambiente esterno per via dell'effetto occhiali da sole.
Va detto però che anche le tende bloccano gran parte del passaggio di luce che arriva attraverso i vetri e che esistono pellicole oscuranti sempre più evolute, nella composizione e nei materiali, che offrono ottimi compromessi tra visibilità verso l'esterno e protezione dalla luce solare.
Sopratutto nei grandi edifici, come aziende, centri commerciali, grandi uffici amministrativi, scuole, asili ecc., il problema del condizionamento e della climatizzazione dell'aria è particolarmente sentito a livello di costi ed impatto ambientale.
Il DPR 59/09 prevede anche l’utilizzo di “pellicole polimeriche” per ridurre la luce solare ed abbattere i costi degli impianti di climatizzazione.
Esistono grandi azienda produttrici di pellicole per vetri a controllo solare che usano pubblicare, anche in rete, studi su grandi aziende o edifici sui cui vetri sono state installate pellicole oscuranti, dimostrando l'effettivo risparmio energetico dopo l'installazione.
In uno studio pubblicato da un'importante azienda produttrice di pellicole per vetri riguardo un grande edificio ad uso uffici, i numeri sono questi:
mq edificio: 10.000
mq superficie vetrata totale: 1372
mq superficie vetri trattati: 1029 (ovviamente non serve proteggere i vetri esposti a nord)
€ spesa energetica annuale: 670.000
€ spesa energetica annuale dopo il trattamento: 636.000
€ risparmio energetico annuale dopo il trattamento: 34.000
€ costo delll'installazione di pellicole: 59.000
anni periodo di payback: 1.74 (ripagato in 1 anno e 9 mesi c.ca)
Un risparmio annuale sui costi energetici di circa il 5%.
Nella situazione della casa, nelle foto sopra, l'installazione di tende sarebbe stata complessa e onerosa, trattandosi di una scala. Tra l'altro, le tende, ci si può anche dimenticare di accostarle, continuando a fare le proprie attività nella sbadata buona fede di non essere visti dall'esterno, la pellicola oscurante invece è sempre lì a proteggere la nostra privacy da occhi indiscreti.
Un punto di sfavore a questo tipo di soluzione, rispetto alle classiche tende:
l'effetto specchio delle pellicole oscuranti e di conseguenza la preservazione della privacy, funziona perfettamente con la luca diurna.
Nel caso in cui la soluzione delle pellicole sia importante per l'aspetto privacy, per proteggersi al meglio anche la sera e la notte è consigliabile tenere accesa una luce esterna in prossimità delle finestre o, nel caso non vi fosse, è consigliabile installarne una appositamente.
Nelle stagioni fredde è importante che le vetrate siano
isolate per limitare la dispersione termica, anche perchè,
per via dell’angolazione dei raggi del sole invernale, ci
sono meno apporti della luce solare al riscaldamento della casa e degli edifici in genere.
Il vetro-camera è il rimedio
più comune anche se non risolve completamente il problema.
Con l’applicazione di una pellicola per vetri low-emission
(bassa emissione) si può ridurre la perdita di calore dal
25% al 35%.
La luce solare, così importante e indispensabile, è
anche purtroppo causa di
diversi problemi.
In particolare la componente di radiazione ultravioletta,
invisibile all’occhio umano,
si manifesta, a livello dell’organismo, attraverso la pigmentazione della pelle o
con i “colpi di sole”.
È una forma di energia in
grado di degradare i colori degli oggetti che vi sono
esposti, prevalentemente i
colori organici.
Le pellicole anti-UV, oltre a favorire il risparmio energetico, proteggono elementi di arredo, tessuti, pavimenti in legno, opere d’arte, oggetti e prodotti esposti nelle vetrine di negozi e tutto quanto è esposto alla luce solare diretta, dagli effetti distruttivi delle radiazioni UV.
Il vetro è sicuramente
un materiale utile ed
affascinante ma può diventare anche molto
pericoloso, specialmente quando in casa ci
sono bambini o anche
quando le porte o le finestre vetrate sono situate in punti di frequente
passaggio.
Le pellicole di
sicurezza, in caso di
impatto, evitano il
distaccamento e
quindi la conseguente pioggia
di schegge di vetro e l’eventuale
caduta di persone e oggetti nel
vuoto.
Se si decide di trasformare il vetro di casa o di un qualsiasi ambiente, in un vetro di sicurezza, è importante conoscere la materia più a fondo.
La norma europea UNI EN 12600 costituisce il metodo di classificazione dei diversi tipi di vetro piano usati in edilizia secondo l’energia
d’impatto e il tipo di rottura, al fine di ridurre ferite e lesioni alle persone.
Nella norma viene classificato anche il caso del vetro non antinfortunistico con pellicola adesiva applicata su un lato.
Vale a dire che è possibile trasformare un vetro, ad esempio da 3/4/6 mm di spessore, in un vetro a norma EN12600 2B2.
Il capitolato che regola la procedura d'installazione della pellicola di sicurezza è l'UNI 7697 “Criteri di sicurezza nelle applicazione vetrate”.
In particolare bisogna sapere che:
La pellicola dovrà essere presentata in imballo originale del produttore e la posa in opera dovrà essere effettuata secondo gli
standard da parte di un installatore qualificato, accreditato e certificato dal distributore
ufficiale italiano del produttore previa idonea pulizia del supporto.
La pellicola di sicurezza avrà colore neutro trasparente e le seguenti caratteristiche minime : spessore 4 Mil - 100 Micron.
Si dovranno pretendere le certificazioni :
- EN12600 2B2 del produttore, rilasciata da istituto accreditato su vetri da 3/4/6 mm
- Classe di reazione al fuoco M1
- GSA Liv 3B
- Garanzia : 12 anni
Applicazione : uso interno, antigraffio
Prestazioni :
- Luce Visibile Trasmessa 85%
- Luce Visibile Riflessa 11%
- Riduzione Totale Energia Solare 19%
- Carico di Rottura 28.500 PSI
- Punto di rottura all'allungamento > 125%
L’installatore dovrà dimostrare il possesso dei requisiti e dell’idoneità tecnico professionale mediante:
- certificato C.C.I.A.A. attestante lo specifico settore pellicole per vetri
- attestato del Produttore/Distributore Italiano dei prodotti che evinca l’idoneità ad
installare il prodotto in modo corretto al fine di ottenere un risultato come da certificazione
- operare con personale dipendente, regolarmente assunto
- presentare il POS Piano Operativo della Sicurezza
- rilasciare a fine lavoro idonea dichiarazione di conformità per l’avvenuta installazione a regola d’arte
- copia del certificato di omologazione del sistema vetro/pellicola EN 12600 2B2 effettuato dal produttore sullo specifico spessore uguale a quello su cui è stata effettuata l’applicazione
- certificato di garanzia avente durata minima di 12 anni.
Adesivi effetto vetro satinato, effetto sabbiato e smerigliato, pellicole colorate, lettere adesive per vetro, decorazioni vetrine, a cosa servono e quali scegliere?
Nella pagina "vetro satinato sabbiato e inciso" è argomentata la possibilità di ottenere l'effetto vetro sabbiato attraverso l'uso di pellicole ormai ampiamente diffuse e convenienti rispetto alla sostituzione di un vetro trasparente esistente.
Leggi la nostra guida completa all’installazione di pellicole o adesivi su vetri di casa, negozi, uffici, vetrate del bagno ecc.
Spesso si ha bisogno di un vetro satinato per preservare la privacy in ambienti della casa come il bagno, per divisori o porte vetrate che devono essere opacizzate per vari motivi, estetici o di riservatezza, negli studi, negli uffici ecc..
In questi casi si ricorre spesso all'uso di un vetro satinato, sabbiato o smerigliato.
Questo tipo di vetro si ottiene tramite la sabbiatura o l'acidatura di un vetro piano trasparente ed
ha l'effetto di rendere il vetro traslucido tramite dispersione della luce durante la trasmissione, così che, guardandoci attraverso, le immagini dall'altro lato appaiono sfocate. L'effetto vetro satinato o smerigliato può essere conseguito mediante l'applicazione di pellicola vinilica, usata come una sorta di stencil sulla superficie del vetro.
Dalle due foto sopra si evince che la soluzione esteticamente migliore sarebbe stata quella di sostituire la porta-vetro centrale con un vetro dalle caratteristiche uguali a quelle dei vetri laterali, cioè un vetro madras. La soluzione della pellicola satinata è sicuramente più veloce ed economica della sostituzione del vetro ma è chiaro che difficilmente si potrà ottenere una omogeneità estetica in un caso come questo.
Oggi, in ogni caso, l'offerta di pellicole ad effetto satinato, sabbiato o smerigliato è vasta, eccone qualche esempio dei numerosissimi tipi in commercio:
Esistono anche pellicole adesive che possono essere intagliate tramite plotter a lama, offrendo la possibilità di personalizzare l'adesivo in base alle proprie esigenze, ad esempio è possibile scegliere un motivo, una cornice, un disegno o una scritta.
Le aziende che distribuiscono le pellicole per vetri offrono quasi sempre la possibilità di personalizzarle con una vasta scelta di pattern e disegni pronti a disposizione ma non sempre offrono il servizio di personalizzazione, ad esempio l'intaglio di un logo, di una scritta o di un pattern fornito dal cliente.
Per questo servizio
ci si rivolge spesso ad aziende che operano nel campo della pubblicità, come agenzie grafiche che si occupano anche di cartellonistica e pubblicità adesive su automezzi ma anche aziende che si occupano di segnaletica stradale spesso sono in grado di fornire questo servizio.
Oltre all'effetto satinato, le pellicole possono essere traslucide colorate e inoltre, molte aziende produttrici del settore si sbizzarriscono nel proporre le più disparate soluzioni stampando digitalmente sui supporti una infinità di motivi e decorazioni.
Parliamo, quindi, di pellicole per vetri stampate.
In questo caso il servizio di personalizzazione è scontato, il cliente può fornire il soggetto da stampare purchè ad una risoluzione accettabile rispetto alla grandezza del supporto ed in base al suo scopo finale;
prestabilire la distanza di osservazione minima del prodotto finito , ad esempio, sarà cruciale per stabilire la risoluzione nativa della foto o dell'immagine che si desidera stampare.
Le pellicole adesive colorate opache sono particolarmente adatte alla decorazione di vetrine. Per messaggi come saldi, promozioni o messaggi di carattere provvisorio, sarà bene scegliere pellicole adesive a basso tac (forza di adesione) in modo da poterle rimuovere facilmente una volta passato il periodo di esposizione. Di solito si tratta di adesivi garantiti al massimo 2 o 3 anni.
Per installazioni che devono durare di più nel tempo bisogna richiedere pellicole adesive garantite al minimo 7 anni. In questo caso bisogna porre particolare attenzione alla qualità del materiale, vi sono aziende, infatti, che tendono a proporre materiali in stock da anni e dei quali desiderano liberarsi; questo vale sopratutto per le bobine di pellicola dalle tinte particolari e meno usate dei classici nero, rosso, blu, verde, bianco. Queste bobine potrebbero essere state in magazzino per anni e la pellicola e l'adesivo potrebbero averne risentito per via degli sbalzi termici o per semplice invecchiamento. Una buona pellicola garantita 7 o 10 anni deve avere caratteristiche di elasticità: basta prenderne un pezzetto tra le mani e tirarlo, se non si allunga elasticamente e si spezza vuol dire che la pellicola è "andata". Controllare anche che il colore del "liner" (la carta di supporto all'adesivo), di solito di colore bianco, non tenda al giallo e che l'adesivo si stacchi facilmente da questo supporto.